NUOVO CODICE DEONTOLOGICO FORENSE
Nella seduta del 31 gennaio 2014 è stato approvato dal Consiglio Nazionale Forense il Nuovo Codice deontologico forense (in G.U. Serie Generale, n. 241 del 16/10/2014 – in vigore dal 15/12/2014). Caratteri principali del nuovo codice: 1) la sua pubblicazione in Gazzetta fa sì che le sue norme abbiano piena natura giuridica; 2) le condotte aventi rilevanza disciplinare vengono ben specificate e tipizzate (principio della tipizzazione degli illeciti); 3) l’atipicità rimane, ma come principio solo residuale (e la giurisprudenza disciplinare sarà chiamata a fissare la casistica, ove necessario); 4) viene introdotto in esso il principio delfavor rei, secondo il quale le norma del nuovo Codice si applicheranno anche ai procedimenti disciplinari in corso, se più favorevoli; 5) vengono previste e specificate espressamente le sanzioni applicabili ad ogni violazione ; 6) scompare la sanzione della ‘cancellazione’ (ora: ‘avvertimento’, ‘censura’, ‘sospensione’ e radiazione); 7) prevista la flessibilità delle sanzioni, con un range di oscillazione che può determinare anche il mutamento della specie di sanzione; 8) viene reintrodotto il patto di quota-lite (nel senso che si potrà prevedere tra Avvocato e cliente un compenso in percentuale sul valore dell’affare o su quanto si prevede di ottenere, non sul risultato finale).
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