CONVERTITO IL DECRETO SALVA-BANCHE
Con la L. 4 Dicembre 2008 è stato convertito il D.L. 9 Ottobre 2008, n. 155. Tale normativa prevede: a) l’autorizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) a banche italiane che presentino situazioni di inadeguatezza patrimoniale ad effettuare aumenti di capitale; b) la possibilità per il MEF di detenere parte delle azioni relative alla ricapitalizzazione; c) la necessità che dette azioni siano privilegiate nella distribuzione dei dividendi prive di diritto di voto; d) alcune deroghe al Tub nel caso di acquisto da parte dello Stato di azioni delle banche c.d. cooperative (banche popolari e banche di credito cooperativo); e) la possibilità che il MEF conceda la garanzia dello Stato sulle passività delle banche con eventuale scambio di titoli di Stato contro altri strumenti finanziari detenuti dalle banche stesse e con i crediti relativi assistiti da privilegio generale; f) la possibilità che il MEF rilasci una garanzia statale a favore dei depositanti per un periodi di 36 mesi; g) novità nella disciplina del Fondo per l’indennizzo dei risparmiatori alimentato dai c.d. conti dormienti (per conoscerle cliccare su questo link).
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