News: 2007

E’ USCITA LA NUOVA LEGGE FINANZIARIA

Emanata la nuova legge finanziaria 2008. Trattasi della L. 24 Dicembre 2007, n. 244, che porta ad una manovra finanziaria di 14,8 miliardi di Euro per le casse dello Stato. Consiste in 1150 commi, che – a detta degli esperti – non introducono grosse novità. In ogni caso, sinteticamente, i punti più importanti introdotti sono i seguenti: 1) l’aliquota IRAP passa dal 4,25% al 3,9%; 2) l’IRES è ridotta in base agli utili reinvestiti in azienda; 3) addio ai libri contabili, all’IVA, all’IRAP ed imposta sostituva IRPEF al 20% al netto dei costi sostenuti (c.d. ‘forfettone’) per i contribuenti minimi, aventi ricavi o compensi annui non superiori a 30.000 Euro; 4) l’aliquota della imposta sulle società di capitale passa dal 33% al 27,5%; 5) previste agevolazioni per la creazione di nuove imprese femminili; 6) i liberi professionisti che decidano di unirsi in numero non inferiore a 4 e non superiore a 10 per formare uno studio associato otterranno un credito d’imposta per le spese relative al processo di aggregazione; 7) le spese complessive in ricerca che le imprese possono portare in deduzione passano da 15 a 50 milioni di Euro, mentre il credito d’imposta per gli investimenti finalizzati alla ricerca ed alla collaborazione con le Università è innalzato dal 15% al 40%; 8) esenzione totale dagli oneri sociali per le nuove imprese ‘hi-tech’ per un periodo di otto anni dalla loro creazione; 9) i datori di lavoro che impiegheranno a tempo indeterminato giovani sarà concesso dal 2008 al 2010 un credito d’imposta pari a 333 Euro al mese per ciascun lavoratore (416, se si tratta di lavoratrici donne); 10) sconto da Euro 42 ad Euro 17,5 per il bollo sugli atti, domande e denunzie presentati dalle imprese individuali all’ufficio del registro per via telematica; 11) parte delle maggiori entrate del 2008 sarà destinata, già dal prossimo anno, alla riduzione delle tasse per i lavoratori dipendenti con reddito più basso; 12) aumenta del 10% il massimo detraibile per i mutui sulla prima casa; 13) niente più canone RAI per gli ultrasettantacinquenni con un reddito mensile sotto ai 516 Euro; 14) sarà l’Agenzia delle Entrate, non più l’INPS, a calcolare l’indicatore di situazione economica equivalente del nucleo familiare (Isee), che consente di ottenere l’accesso alle prestazioni sociali, come gli sconti sulla tassa dei rifiuti, quelli per le mense scolastiche o per gli asili nido; 15) introdotto l’obbligo di indicare in dichiarazione dei redditi anche il codice fiscale dei familiari a carico; 16) confermato che il 5 per mille della imposta sul reddito delle persone fisiche sarà destinato, su scelta del contribuente, a sostenere le varie associazioni con scopo di utilità sociale (ed il finanziamento passerà da 250 milioni a 400 milioni di Euro); 17) stabilizzazione dei precari della P.A. soltanto attraverso i concorsi, nei quali i co.co.co. avranno punteggi più alti; 18) copertura contributiva degli intervalli non lavorati tra un rapporto precario ed un altro; 19) finanziamento mensile per 6 mesi di 400 Euro per favorire lo stage di 30.000 neolaureati al sud ed alle imprese che li assumono verrà assegnato un bonus di 3.000 Euro; 20) 700 milioni di Euro per migliorare l’indennità di disoccupazione per tutti i lavoratori, in particolare per i giovani; 21) se con più rapporti a tempo determinato si sono superati i 36 mesi, ogni successivo contratto dovrà essere stipulato presso la DPL, in caso contrario il contratto si intenderà a tempo indeterminato; 22) estesa agli orfani o al coniuge superstite di chi è morto sul lavoro il beneficio del collocamento obbligatorio previsto per le vittime del terrorismo; 23) anche per il 2008 viene abolito il ticket sanitario di 10 Euro sulle visite specialistiche e sulla diagnostica; 24) sostegno economico di 150 Euro per ciascun componente del nucleo familiare per i cittadini la cui imposta netta IRPEF nel 2006 è stata pari a zero; 25) sconti fiscali per la pratica sportiva dei ragazzi; 26) investimento di 665 milioni di Euro per i pendolari e la realizzazione di 1.000 nuovi treni, 280 milioni di Euro saranno impiegati per l’acquisto di nuovi autobus o per il miglioramento delle metro; 27) gli abbonati a servizi di trasporto pendolare potranno detrarre dalle tasse il costo degli abbonamenti nella misura del 19% della spesa; 28) detrazione fino a 303 Euro l’anno per i proprietari con reddito fino a 50.000 Euro; 29) detrazione IRPEF di 300 Euro l’anno per gli inquilini con redditi fino a circa 15.500 (la detrazione è di 150 Euro se il reddito e pari a circa 31.000 Euro ed è triplicata se si tratta di giovani inquilini tra i 20 ed i 30 anni); 30) identiche somme verranno corrisposte agli affittuari con redditi così bassi da non essere tenuti a pagare l’IRPEF; 31) 150 milioni di Euro vanno al sostegno delle famiglie contro il caro scuola; 32) stanziati 1.650 milioni di Euro per l’Università per il triennio 2008-2010; 33) destinati 120 milioni di Euro per il medesimo triennio al fondo ordinario dell’Università per gli assegni di ricerca; 34) gli insegnanti, anche non di ruolo con incarico annuale, avranno diritto ad una detrazione del 19% sulle spese sostenute per l’aggiornamento e la formazione; 35) taglio del 10% dei rimborsi ai partiti politici, con esso si finanzierà la messa in sicurezza degli edifici scolastici; 36) il prossimo Governo avrà massimo 12 ministri e non più di 60 sottosegretari; 37) ridotte le comunità montane (80 in meno); 38) ridotto il numero dei consiglieri nei consigli comunali e provinciali; 39) diminuite le indennità ed i gettoni di presenza all’interno dei consigli comunali e provinciali; 40) stop a viaggi e missioni facili per i consiglieri comunali, provinciali e regionali: l’indennità di missione viene sostituita con un rimborso forfettario; 41) bloccato per 5 anni l’adeguamento automatico delle indennità dei parlamentari; 42) riduzione del 20% dei compensi per i Commissari Straordinari del Governo; 43) tetto massimo di 274 mila Euro annui per gli stipendi dei manager pubblici; 44) riduzione dei componenti dei C.d’A. delle società pubbliche ed eliminazione dei gettoni di presenza per essi e per tutti gli altri componenti degli altri organi sociali (eccezion fatta per le società quotate in borsa); 45) soppressi numerosi uffici di primo e secondo grado dei tribunali militari, con spostamento dei magistrati nella giustizia ordinaria; 46) soppressi gli oltre 400 enti per il servizio idrico integrato e per la gestione integrata dei rifiuti; 47) introdotta l’azione collettiva risarcitoria per i consumatori (c.d. ‘class action’); 48) istituito presso il Ministero delle Politiche Agricole l’Osservatorio per contrastare i rincari dei generi di prima necessità.