News: 2007

CONVERTITO IL D.L. COMUNITARIO

Emanato il D.L. 15.02.2007, n. 10, convertito con modifiche dalla L. 06.04.2007, n. 46. Trattasi di normativa contenente disposizioni volte a dare attuazione ad obblighi comunitari ed internazionali. Ecco le più rilevanti novità: · Se dei lavoratori che sono cittadini di Paesi extracomunitari e dipendono da imprese con sede in uno Stato membro dell’U.E. debbono essere distaccati in Italia per una determinata prestazione di servizi, il committente del contratto in base al quale ha luogo la prestazione lavorativa deve presentare una comunicazione in tal senso allo Sportello Unico per l’Immigrazione delle Prefettura, corredata da una dichiarazione della impresa datrice di lavoro contenente i nominativi dei lavoratori da distaccare ed attestante la regolarità della loro condizione di residenza e di lavoro nello Stato membro U.E. in cui ha sede l’impresa; · Qualora le imprese artigiane e le altre piccole imprese si avvalgano di centri di elaborazione dati per lo svolgimento delle operazioni di calcolo e stampa relative agli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei propri dipendenti, nonché per l’esecuzione delle relative attività strumentali ed accessorie, detti centri devono essere in ogni caso assistiti da uno o più soggetti iscritti all’albo dei consulenti del lavoro; · Il requisito da possedersi per effettuare l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di consulente del lavoro è ora la laurea triennale o quinquennale riconducibile agli insegnamenti delle facoltà di giurisprudenza, di economia, di scienze politiche ovvero il diploma universitario o la laurea triennale in consulenza del lavoro o la laurea quadriennale in giurisprudenza, in scienze economiche e commerciali o in scienze politiche.