VARATO IL D. L. 8/2007 CONTRO LA VIOLENZA NEGLI STADI
Dopo la morte di Filippo Raciti, la reazione del Parlamento alla violenza negli stadi. Il nuovo provvedimento, tra le tante cose, prevede: 1) partite a porte chiuse negli stadi non a norma; 2) divieto di vendere biglietti alla squadra ospite; 3) divieto di accesso alle partite da tre mesi a tre anni per i tifosi più accesi oltre alla misura di prevenzione della confisca degli oggetti utilizzati od utilizzabili per la violenza negli stadi; 4) reclusione da uno a quattro anni per chi lancia petardi in occasione di manifestazioni sportive; 5) reclusione da sei mesi a tre anni per chi detiene oggetti atti ad offendere (tipo mazze, bastoni, oggetti contundenti, ecc…) ovvero petardi sempre in occasione di manifestazioni sportive; 6) arresto in flagranza sino a quarantotto ore dal fatto; 7) il delitto di violenza e resistenza a p.u. può essere ora aggravato nel caso in cui la violenza o la minaccia siano commesse mediante il lancio o l’utilizzo di oggetti atti ad offendere ovvero di petardi; 8) divieto per le società sportive di vendere o biglietti o, comunque, di far entrare negli stadi i diffidati e di sovvenzionarli da soli ovvero riuniti in associazioni di tifosi.
- EMANATO IL D.LGS.VO N. 30 DEL 2007
- CONVERTITO IL DECRETO SULLA VIOLENZA NEGLI STADI