NUOVA DISCIPLINA DELLA PRESCRIZIONE DEI REATI
Pubblicata sulla G.U. del 7 Dicembre 2005 n. 285 la nuova Legge 5 Dicembre 2005 n. 251, contenente significative novità in materia di recidiva e prescrizione dei reati. Novità e ritocchi anche all’ordinamento penitenziario. La nuova legge deve essere considerata avente effetto per il futuro (cioé: è entrata in vigore il giorno 8 Dicembre 2005 e da esso trova applicazione). Tuttavia, in tema di prescrizione, se i nuovi termini prescrizionali risultano più lunghi di quelli previgenti, non si applicano ai processi in corso. Se risultano più brevi, si applicano ai procedimenti ed ai processi penali pendenti alla data di entrata in vigore della legge, ma con esclusione dei processi già pendenti in primo grado, per i quali sia stato dichiarato aperto il dibattimento e per i processi pendenti in appello ed in Cassazione. Una recente sentenza della S.C. (n. 460 del 2006) ha precisato che la soluzione del legislatore per siffatto regime transitorio non appare lesiva del principio di eguaglianza né fonte di una ingiustificata disparità di trattamento e, pertanto, ogni questione di legittimità costituzionale deve essere dichiarata manifestamente infondata.
- NUOVO CODICE DELLE ASSICURAZIONI
- PROCESSO CIVILE: NUOVA PROROGA AL 1° MARZO 2006